Nel mio post precedente “Confettura di zucca conpera e zenzero”, ho elencato parte delle innumerevoli proprietà salutari della
zucca e ci sarebbe da continuare riempendo pagine su pagine ma devo raccontare
questa ricetta, quindi una semplice riflessione: vi siete mai soffermati a
pensare a quanto immensa e benevola sia “Madre Natura” nei nostri confronti?
Nonostante, troppo spesso, venga manipolata, maltrattata e non apprezzata “LEI”
continua e continuerà a tendere la sua mano benefica offrendoci tutto ciò che
serve a rendere la nostra breve esistenza piacevole e sana.
Ma la cosa più stupefacente, a parer mio, è che ciò che continua a regalarci, lo offre nel momento giusto in cui più ne abbiamo bisogno; la zucca, per esempio, poteva benissimo essere un frutto pronto e disponibile che so, in primavera o in estate e invece no, è pronto e dà il meglio di sé stesso tra l’autunno e l’inverno, quando le sue proprietà aiutano in nostro organismo a combattere le insidie di questo periodo dell’anno.
Qualcuno potrebbe dire: “si però la zucca, come altri prodotti, oggi è possibile averla tutto l’anno”! Vero, ma la zucca di agosto non ha e non avrà mai quelle peculiari caratteristiche, tipicamente sue, presenti in quantità, solo nel suo periodo naturale.
Ecco perchè io insisto nel dire a tutti: seguite la stagionalità dei prodotti; tra l'altro si risparmia anche del denaro!!
Ingredienti (per 6 persone).
Per gli gnocchi:
400 g di purea di zucca;
200 g di patate cotte;
300 g di farina tipo “0” + quella per lo spolvero;
1 tuorlo d’uovo (se piccolo 2);
Un’abbondante spolverata di noce moscata;
1 pizzico di cannella in polvere;
Ma la cosa più stupefacente, a parer mio, è che ciò che continua a regalarci, lo offre nel momento giusto in cui più ne abbiamo bisogno; la zucca, per esempio, poteva benissimo essere un frutto pronto e disponibile che so, in primavera o in estate e invece no, è pronto e dà il meglio di sé stesso tra l’autunno e l’inverno, quando le sue proprietà aiutano in nostro organismo a combattere le insidie di questo periodo dell’anno.
Qualcuno potrebbe dire: “si però la zucca, come altri prodotti, oggi è possibile averla tutto l’anno”! Vero, ma la zucca di agosto non ha e non avrà mai quelle peculiari caratteristiche, tipicamente sue, presenti in quantità, solo nel suo periodo naturale.
Ecco perchè io insisto nel dire a tutti: seguite la stagionalità dei prodotti; tra l'altro si risparmia anche del denaro!!
Ingredienti (per 6 persone).
Per gli gnocchi:
400 g di purea di zucca;
200 g di patate cotte;
300 g di farina tipo “0” + quella per lo spolvero;
1 tuorlo d’uovo (se piccolo 2);
Un’abbondante spolverata di noce moscata;
1 pizzico di cannella in polvere;
Sale e pepe nero q.b.
Per il condimento:
70 g di burro;
200 g di Speck a fettine spesse;
2 mele Renetta;
60 g di gherigli di noce;
Grana grattugiato q.b.;
Sale e pepe nero q.b.
1 – Preparazione.
Prepariamo gli gnocchi.
Eliminate la scorza della zucca, i semi, le parti filamentose associate ai semi, tagliatela a fette spesse 1-2 centimetri e disponetele in una teglia foderata da con un foglio di carta da forno (1).
Ponete in forno, preriscaldato, a 180 °C e cuocete per 20-30 minuti; per evitare la formazione di una crosticina superficiale sulle fette di zucca, fate la cottura dei primi 10-15 minuti, coprendo le fette con un foglio di allumino.
Quando la zucca sarà ben cotta, togliete la teglia dal forno, fate raffreddare la zucca e, con un passaverdura (o frullino ad immersione), riducete tutta la polpa in una purea (2).
La zucca è molto ricca d’acqua che, in parte, andrà eliminata al fine di ridurre la quantità di farina da aggiungere e ottenere un impasto non troppo duro. Per far ciò, mettete la purea di zucca in un telo di cotone pulito (possibilmente lavato senza additivi profumati), stringetela bene, posizionate il “pacchetto” in un colino e ponete al disopra un peso per favorire la perdita d’acqua (3). Dopo, più o meno un’oretta, buona parte dell’acqua sarà eliminata.
Nel frattempo lessate le patate; normalmente, in funzione della quantità e dimensione delle patate, occorreranno 20-30 minuti; per accorciate i tempi, avendo a disposizione un microonde, operate nel seguente modo: con uno stecchino, praticate dei fori sulla superficie di tutte le patate. In seguito arrotoliamo, una ad una, le patate con la carta pellicola (idonea per cotture al microonde) oppure con un tovagliolo di carta. Dopo averle forate e avvolte, disponetele direttamente sul pitto girevole del microonde e avviatelo impostandolo a 750 W. La durata dei tempi di cottura dipendono dalla grandezza delle patate. Le patate di piccole dimensioni si lessano in 6-8 minuti, quelle medie nel giro di 10-12 minuti e quelle grandi impiegano 18 minuti al massimo. All'incirca a metà cottura è bene girare una patata per volta, in questo modo viene favorita la cottura di entrambi i lati. Si consiglia la cottura classica senza grill e altre opzioni.
Finito il tempo previsto per la cottura, le patate sono pronte per essere private dalla buccia. Prima di fare ciò, aspettiamo che si raffreddino, oppure, per accelerare i tempi di raffreddamento, passiamole sotto l'acqua corrente.
Sul banco di lavoro mettete le due puree (4), la farina, il tuorlo, la noce moscata, la cannella (5) e mescolate per amalgamare tutti gli ingredienti; nel caso che l’impasto risulti troppo morbido, aggiungete altra farina (non troppa) e amalgamate bene. Non eccedete troppo con l’impastamento, giusto il tempo di aggregare gli ingredienti: più lavorate l’impasto e più questo si ammorbidirà spingendovi ad aggiungere altra farina.
Formate una palla (6) che spolverate con un po’ di farina; Prelevate un pezzo d’impasto e formate un rotolino da 1-1,5 cm. di diametro che andrete a tagliare a tocchetti (7).
Trascinate ogni “tocchetto” sul retro di una grattugia infarinata (o lungo i rebbi di una forchetta) conferendogli la classica forma allo gnocco (8).
Disponete gli gnocchi, così ottenuti, sul piano di lavoro infarinato sino al loro utilizzo (9).
Prepariamo il resto degli ingredienti.
Tagliate a listarelle, o a cubetti, lo speck.
Tritate a coltello i gherigli di noce in pezzetti non troppo grandi.
Lavate le mele, privatele della buccia e del torsolo , tagliatele a cubetti (non troppo grandi) e metteteli in una ciotola con dell'acqua acidulate con qualche goccia di succo di limone per evitare che annericano.
2 – Cottura.
In una padella, dove andrete a far saltare gli gnocchi, fate sciogliere il burro e aggiungete i dadini di mela; a cuocete, a fuoco moderato sino a quando la polpa della mela si sarà ammorbidita un poco.
Unite lo speck e fate insaporire per qualche minuto: lo speck non deve cuocete troppo altrimenti diviene stopposo; regolate, se necessario, di sale.
Togliete la padella dal fuoco e, in una pentola, portate a bollore abbondante acqua salata; raggiunto il bollore, unite gli gnocchi e, una volta affiorati, attendete un paio di minuti e scolateli unendoli all’intingolo di speck e mela.
Mettete sul fuoco la padella, aggiungete i gherigli di noce, qualche cucchiaio di acqua di cottura degli gnocchi e fate saltare per un paio di minuti.
Prima di impiattare, aggiungete abbondante formaggio grattugiato e una spolverata di pepe nero macinato fresco.
3 - Presentazione.
Impiattate e, se gradito, aggiungete altro formaggio grattugiato e pepe nero macinato fresco.
Per il condimento:
70 g di burro;
200 g di Speck a fettine spesse;
2 mele Renetta;
60 g di gherigli di noce;
Grana grattugiato q.b.;
Sale e pepe nero q.b.
1 – Preparazione.
Prepariamo gli gnocchi.
Eliminate la scorza della zucca, i semi, le parti filamentose associate ai semi, tagliatela a fette spesse 1-2 centimetri e disponetele in una teglia foderata da con un foglio di carta da forno (1).
Ponete in forno, preriscaldato, a 180 °C e cuocete per 20-30 minuti; per evitare la formazione di una crosticina superficiale sulle fette di zucca, fate la cottura dei primi 10-15 minuti, coprendo le fette con un foglio di allumino.
Quando la zucca sarà ben cotta, togliete la teglia dal forno, fate raffreddare la zucca e, con un passaverdura (o frullino ad immersione), riducete tutta la polpa in una purea (2).
La zucca è molto ricca d’acqua che, in parte, andrà eliminata al fine di ridurre la quantità di farina da aggiungere e ottenere un impasto non troppo duro. Per far ciò, mettete la purea di zucca in un telo di cotone pulito (possibilmente lavato senza additivi profumati), stringetela bene, posizionate il “pacchetto” in un colino e ponete al disopra un peso per favorire la perdita d’acqua (3). Dopo, più o meno un’oretta, buona parte dell’acqua sarà eliminata.
Nel frattempo lessate le patate; normalmente, in funzione della quantità e dimensione delle patate, occorreranno 20-30 minuti; per accorciate i tempi, avendo a disposizione un microonde, operate nel seguente modo: con uno stecchino, praticate dei fori sulla superficie di tutte le patate. In seguito arrotoliamo, una ad una, le patate con la carta pellicola (idonea per cotture al microonde) oppure con un tovagliolo di carta. Dopo averle forate e avvolte, disponetele direttamente sul pitto girevole del microonde e avviatelo impostandolo a 750 W. La durata dei tempi di cottura dipendono dalla grandezza delle patate. Le patate di piccole dimensioni si lessano in 6-8 minuti, quelle medie nel giro di 10-12 minuti e quelle grandi impiegano 18 minuti al massimo. All'incirca a metà cottura è bene girare una patata per volta, in questo modo viene favorita la cottura di entrambi i lati. Si consiglia la cottura classica senza grill e altre opzioni.
Finito il tempo previsto per la cottura, le patate sono pronte per essere private dalla buccia. Prima di fare ciò, aspettiamo che si raffreddino, oppure, per accelerare i tempi di raffreddamento, passiamole sotto l'acqua corrente.
Sul banco di lavoro mettete le due puree (4), la farina, il tuorlo, la noce moscata, la cannella (5) e mescolate per amalgamare tutti gli ingredienti; nel caso che l’impasto risulti troppo morbido, aggiungete altra farina (non troppa) e amalgamate bene. Non eccedete troppo con l’impastamento, giusto il tempo di aggregare gli ingredienti: più lavorate l’impasto e più questo si ammorbidirà spingendovi ad aggiungere altra farina.
Formate una palla (6) che spolverate con un po’ di farina; Prelevate un pezzo d’impasto e formate un rotolino da 1-1,5 cm. di diametro che andrete a tagliare a tocchetti (7).
Trascinate ogni “tocchetto” sul retro di una grattugia infarinata (o lungo i rebbi di una forchetta) conferendogli la classica forma allo gnocco (8).
Disponete gli gnocchi, così ottenuti, sul piano di lavoro infarinato sino al loro utilizzo (9).
Prepariamo il resto degli ingredienti.
Tagliate a listarelle, o a cubetti, lo speck.
Tritate a coltello i gherigli di noce in pezzetti non troppo grandi.
Lavate le mele, privatele della buccia e del torsolo , tagliatele a cubetti (non troppo grandi) e metteteli in una ciotola con dell'acqua acidulate con qualche goccia di succo di limone per evitare che annericano.
2 – Cottura.
In una padella, dove andrete a far saltare gli gnocchi, fate sciogliere il burro e aggiungete i dadini di mela; a cuocete, a fuoco moderato sino a quando la polpa della mela si sarà ammorbidita un poco.
Unite lo speck e fate insaporire per qualche minuto: lo speck non deve cuocete troppo altrimenti diviene stopposo; regolate, se necessario, di sale.
Togliete la padella dal fuoco e, in una pentola, portate a bollore abbondante acqua salata; raggiunto il bollore, unite gli gnocchi e, una volta affiorati, attendete un paio di minuti e scolateli unendoli all’intingolo di speck e mela.
Mettete sul fuoco la padella, aggiungete i gherigli di noce, qualche cucchiaio di acqua di cottura degli gnocchi e fate saltare per un paio di minuti.
Prima di impiattare, aggiungete abbondante formaggio grattugiato e una spolverata di pepe nero macinato fresco.
3 - Presentazione.
Impiattate e, se gradito, aggiungete altro formaggio grattugiato e pepe nero macinato fresco.
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