martedì 14 agosto 2012

Crema al cioccolato (tipo Nutella) fatta in casa.

Nutella è il nome commerciale italiano di una crema gianduia a base di cacao e nocciole. Fu creata nel 1964 dall'industria dolciaria piemontese Ferrero, sulla base di una precedente crema denominata Pasta Giandujot e poi SuperCrema. Il nome deriva dal sostantivo nut, che significa "nocciola" in inglese, e il suffisso ella per ottenere un nome orecchiabile.

Crema di Nutella

L'origine della Nutella è legata al cioccolato Gianduia, che contiene pasta di nocciole. Il Gianduia prese piede in Piemonte nel momento in cui le tasse eccessive sull'importazione dei semi di cacao cominciarono a scoraggiare la diffusione del cioccolato convenzionale.
Pietro Ferrero possedeva una pasticceria ad Alba, nelle Langhe, area nota per la produzione di nocciole. Nel 1946 vendette il primo lotto costituito da 300 chili di "Pasta Giandujot". Si trattava di una pasta di cioccolato e nocciole, venduta in blocchi da taglio. Nel 1951 nasceva invece la Supercrema, conserva vegetale venduta in grandi barattoli.
Nel 1963, Michele Ferrero, figlio di Pietro, decise di rinnovare la Supercrema, con l'intenzione di commercializzarla in tutta Europa. La composizione venne modificata, così come l'etichetta e il nome: la parola "Nutella" (basata sull'inglese "nut", "nocciola"), e il logo vennero registrati verso la fine dello stesso anno, e restano immutati fino ad oggi.
Il primo vaso di Nutella uscì dalla fabbrica di Alba il 30 aprile del 1964. Il prodotto ebbe successo istantaneo, e rimane oggi estremamente popolare e ricordato con affetto in romanzi, canzoni e opere cinematografiche.
Nel giugno del 2010 il Parlamento Europeo ha approvato una normativa in base alla quale tutti gli alimenti contenenti molti grassi e zuccheri devono inserire nella loro etichetta l'avviso del "miglior profilo nutrizionale”. L'iniziativa, volta a combattere l'obesità offrendo più informazione ai consumatori, è stata criticata dal vicepresidente della Ferrero SpA Francesco Paolo Fulci che ha creato il comitato "Giù le mani dalla Nutella” sostenuto dalla regione Piemonte e dal ministro per le Politiche Europee Andrea Ronchi che ha invitato l'Unione Europea a non cadere nel "fondamentalismo nutrizionista”.
Oggi la Nutella è probabilmente la crema spalmabile più diffusa al mondo; questo tipo di creme è utilizzato soprattutto come accompagnamento per pane, biscotti e frutta, anche se negli anni sono state ideate numerose ricette che ne prescrivono l'uso in torte e crêpes.
La Nutella possiede come la Coca Cola e molti altre aziende una ricetta segreta del suo prodotto accuratamente protetta nella fabbrica ufficiale del prodotto ad (Alba).
Sin dagli esordi Ferrero ha adottato dei contenitori in vetro riutilizzabili come forma incentivante all'acquisto del prodotto. Una volta svuotato del suo contenuto il contenitore può essere utilizzato come bicchiere di casa. I bicchieri furono presto impreziositi con immagini multicolore e una forma caratteristica. L'uso di immagini serigrafiche stilizzate con temi astratti o legati alla natura è durata sino all'anno 1990, quando furono sostituite da immagini dei personaggi dell'animazione. La scelta di merchandising del prodotto a base di immagini a fumetti è ancora attuale per il formato da 200 g.

Crema tipo nutella

Non sono una persona golosa ma a ci sono alcuni dolci, come panettone, liquirizia purissima, torrone d’Alba e Nutella, che potrei consumarne “dosi industriali”; purtroppo devo fare i conti con lo spauracchio del colesterolo e pressione alta, quindi devo contenermi.
Ho trovato on-line questa ricetta per la preparazione di una crema al cioccolato (tipo Nutella); non viene proprio come la Nutella ma si avvicina molto.

Ingredienti (per 1 vasetto da 250 ml)
50 g di cioccolato al latte;
50 g di cioccolato fondente;
80 ml di latte intero;
50 g di nocciole tostate;
60 g di zucchero a velo;
25 ml di olio di semi di mais (*);
½ cucchiaino di vanillina.



Preparazione.
Mettere nella ciotola di un mixer le nocciole spellate e tostate; tritare sino ad ottenere una crema omogenea (ci si può aiutare aggiungendo un paio di cucchiai del latte).
In una casseruola unire la crema di nocciole, il latte, il cioccolato a pezzetti, l’olio, la vanillina e sciogliere il tutto a bagnomaria.
Setacciare lo zucchero a velo e aggiungerlo al composto di cioccolato e nocciole, mescolando continuamente con una frusta.
Versare la crema ancora calda nel vasetto a lasciare intiepidire.
Mettere in frigo per almeno 6 ore prima di consumare la crema.

(*) Ho usato dell’olio di nocciole tostate utilizzato per la preparazione di altre ricette.


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