Sicuramente vi sarà capitato di sopravalutare
l’appetito dei vostri commensali (a me capita spesso); ho preparato delle
cotolette e alcune sono avanzate.
Le cotolette sono buone calde e croccanti; quando
sono fredde o, ancor peggio riscaldate, sono decisamente “tristi”!!
Ho rispolverato una vecchia ricetta tipica delle
campagne faentine degli anni ’30; veniva servita dal mezzadro ai contadini
stagionali, durante la raccolta della frutta, la vendemmia e la mietitura. Veniva
accompagnata da piselli stufati.
E' chiaro che, se non avete delle cotolette avanzate, potete benissimo prepararle al momento e poi passarle in umido con i piselli.
E' chiaro che, se non avete delle cotolette avanzate, potete benissimo prepararle al momento e poi passarle in umido con i piselli.
Ingredienti (per 4 persone).
Per le cotolette:
400 g
lombo di maiale a fette (pollo o tacchino);
2
uova;
1
pizzico di sale;
Pepe nero macinato fresco q.b.
Farina
tipo “0” q.b.
Pangrattato
q.b.
Olio
di semi per friggere q.b.
Per l’intingolo:
250 g
piselli cotti a vapore;
400 g
polpa di pomodoro (o passata);
1
scalogno;
1
spicchio d'aglio;
3-4 cucchiai di olio EVO;
Sale e pepe q.b.
1
– Preparazione.
Prepariamo
le cotolette.
Battete le fette di carne in modo che non siano
troppo spesse.
Infarinatele e scuotetele bene per eliminare la
farina in eccesso.
Passatele nel uovo battuto con un pizzico di sale
e del pepe nero macinato fresco; potete insaporire ulteriormente le cotolette
aggiungendo all’uovo battuto un po’ di noce moscata e/o del formaggio
grattugiato.
Passate, in fine le fettine, nel pangrattato. Pressatele
leggermente, con le mani, per far aderire bene la panatura alla carne.
Friggete le fettine in abbondante olio di semi (solo
mono seme, mi raccomando) molto caldo: la temperatura ottimale sarebbe 160-170
°C.
Fatele dorare da entrambe le parti; scolatele e
mettetele su un piatto con della carta assorbente per eliminare l’olio in
eccesso.
Prepariamo
l’intingolo.
Mettete sul fuoco un’ampia padella capace di
contenere tutta la carne; aggiungete l’olio EVO e, quando sarà ben caldo, unite
l’aglio e lo scalogno tritati finemente; fate rosolare per un paio di minuti;
aggiungete un paio di cucchiai di acqua calda e fate stufare, a fuoco basso,
per altri 2-3 minuti.
Unite la polpa di pomodoro (o la passata), salate,
pepate e fate cuocere per 5-10 minuti a fuoco moderato.
Dopo aver eliminato l’eventuale liquido di conservazione, aggiungete i piselli e continuate la cottura per altri 5 minuti. Nel caso l’intingolo si asciugasse troppo, aggiungete altra acqua calda.
Dopo aver eliminato l’eventuale liquido di conservazione, aggiungete i piselli e continuate la cottura per altri 5 minuti. Nel caso l’intingolo si asciugasse troppo, aggiungete altra acqua calda.
2
– Cottura.
Aumentate
la fiamma, unite le cotolette, altri due cucchiai di acqua calda e fate
cuocere per 5 minuti girandole una volta. La preparazione non dovrà mai
asciugarsi troppo.
3
- Presentazione.
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