Il
prezzemolo (Petroselinum hortense)
è una pianta biennale. Cresce spontaneo nel Sud Est Europeo ed è ampiamente
coltivato in tutti i Paesi temperati. Il termine prezzemolo deriva dal greco
petrosélinon, da pétra (pietra) + sélinon (sedano), propriamente sedano che
cresce sulle pietre.
In
cucina si utilizzano le foglie, prevalentemente quelle germogliate il primo
anno, perché più sviluppate e pregiate di quelle del secondo. Sono davvero
pochi gli aromi che trovano un così largo impiego in cucina. Che si utilizzi
per guarnire o insaporire le pietanze, il prezzemolo si sposa armoniosamente
con buona parte degli alimenti, vegetali e animali.
Il prezzemolo contiene il 5,80 % d'acqua, il 50% di carboidrati, il 26% di proteine, fibre, zuccheri ceneri e grassi (5,50%); i minerali presenti sono calcio, potassio, sodio, fosforo, magnesio, ferro, zinco, selenio e manganese.
Tra le vitamine presenti vi sono la vitamina A, B1, B2, B3, B5, B6, B12 la vitamina C, E, K e J; questi invece gli aminoacidi: acido aspartico e glutammico, cistina, arginina, alanina, fenilalanina, glicina, valina, treonina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, serina e tirosina. Sono inoltre presenti buone quantità di flavonoidi.
Ogni 100 gr. di prezzemolo si ha un apporto calorico pari a 36 Kcalorie.
Sono molte le proprietà terapeutiche ed i benefici attribuiti al prezzemolo, vediamo quali. I flavonoidi presenti nel prezzemolo hanno proprietà antiossidanti, la luteolina in particolare, e sono in grado di ritardare l'invecchiamento cellulare; gli olii essenziali hanno invece dimostrato di essere in possesso di proprietà antitumorali contrastando e neutralizzando alcune sostanze ritenute cancerogene.
Il
prezzemolo, grazie al suo olio essenziale, stimola la secrezione gastrica ed è
quindi considerato un buon aiuto al processo digestivo; per sfruttare al
massimo le sue proprietà in questo senso si consiglia di aggiungerlo crudo a
fine cottura sui piatti da consumare.
Il prezzemolo, grazie all'abbondanza di sali minerali è un ottimo diuretico, risulta altresì utile come integratore dopo l'attività fisica e per la cura di anemie e stati di stanchezza cronica.
La vitamina C, sostanza antiossidante presente in buona quantità nel prezzemolo, svolge un ruolo importante nella lotta ai radicali liberi; quindi 100 grammi di prezzemolo contengono 240 mg di Vitamina C. Studi recenti hanno dimostrato che le persone che assumono regolarmente la vitamina C hanno un rischio più basso di sviluppare malattie come il diabete, l'arteriosclerosi e l'asma.
La Vitamina B12 contenuta dal prezzemolo in una quantità considerevole, aiuta il normale sviluppo delle cellule ed è importante per la gravidanza, la fertilità, la potenza o per prevenire le malattie degenerative (cancro, Parkinson e altre patologie del cervello).
Grazie alle sue proprietà il prezzemolo è in grado di apportare benefici in caso di gas intestinali e di migliorare la circolazione sanguigna e la salute dell'apparato cardio circolatorio.
Il prezzemolo fresco può essere conservato tenendo i gambi in acqua in un vasetto per alcuni giorni; in frigorifero la soluzione ideale è quella di avvolgerlo in un panno che a sua volta va messo in un sacchetto di plastica, in questo modo lo si può conservare fino ad un paio di settimane.
Nel congelatore invece lo si può conservare per circa 9 mesi ma deve essere riposto all'interno di contenitori appositi con coperchio; il prezzemolo può anche venir tritato finemente prima di essere congelato.
In questo caso ricordiamoci che poi, una volta scongelato, non può essere consumato crudo ma deve essere utilizzato durante la cottura.
Il prezzemolo è una delle erbe che nasconde dentro sé il maggior numero di effetti benefici. Esistono diversi tipi di prezzemolo con proprietà salutari. I principali tipi si distinguono in: foglia riccia (Petroselinum crispum) e foglia liscia o piatta. Quest’ultimo è in altre parole il prezzemolo italiano, noto come prezzemolo napoletano e che in botanica è più tecnicamente detto Petroselinum neapolitanum. Il sapore di quest’erba è apprezzato anche quando è combinato a del pepe coriandolo, cumino e pepe di Caienna. Entrambi i tipi di prezzemolo sono originari del Mediterraneo, ma sono ormai coltivati praticamente in tutto il mondo. L’opinione prevalente è quella che attribuisce un sapore migliore e più forte al prezzemolo a foglia piatta. Ad ogni modo vi sono pareri discordanti che si dissociano da quest’opinione comune e che pensano che in realtà tra i due tipi non vi sia alcuna differenza. Ai fini culinari si preferisce generalmente l’utilizzo del tipo a foglia piatta.
Le foglie della piante vengono utilizzate frequentemente come guarnizione o come condimento in cibi cotti. I semi di prezzemolo possono invece essere bolliti per farne un tè. Anche se l’utilizzo di prezzemolo come alimento è considerato sicuro, l’olio essenziale può invece provocare danni quali mal di testa, convulsioni e danni renali. L’olio si trova in maggiore concentrazione proprio nei semi, per questa regione si raccomanda vivamente di evitarne l’assunzione in caso di gravidanza. L’olio di prezzemolo così come il tè ottenuto dai semi potrebbero persino provocare danni al feto, attraversare la placenta ad aumentare la sua frequenza cardiaca. Quando si seleziona il prezzemolo, si consiglia di cercare rametti con foglie elastiche, flessibili ed evitare quelli che hanno un colore giallo, marrone o che sembrano appassiti.
Sciacquare bene prima di utilizzare il prezzemolo, dopo averlo ben lavato riporlo in un bicchiere d’acqua ed infine in frigorifero. È anche possibile conservare il prezzemolo secco conservandolo in un contenitore a chiusura ermetica, in un luogo fresco, asciutto e lontano da fonti di luce.
Il prezzemolo ha proprietà anti-allergiche, rafforza il sistema immunitario e distrugge i radicali liberi. Stimola il sistema nervoso, regola le mestruazioni e allevia il dolore causato da queste, è un buon antisettico dell’apparato digerente, del sangue e del tratto urinario.
Il prezzemolo può essere utilizzato con successo nella composizione delle maschere per capelli, che sono 6 volte più potenti di quelle con Ginseng. Si tratta di un tonico eccellente e può abbellirti i capelli più di ogni altro prodotto costoso che si trova sul mercato.
I fumatori e le persone che consumano alcol possono godere anche loro dei benefici del prezzemolo, perché esso neutralizza gli effetti nocivi del tabacco e dell’alcol.
Un paio di foglie di prezzemolo ti aiuterà a sbarazzarti dell’alitosi e darà un odore piacevole al tuo respiro. Inoltre, il prezzemolo agisce come un disinfettante delle vie aeree medie e superiori. E’ molto raccomandato alle persone con problemi respiratori.
Il prezzemolo è un farmaco eccellente per le anoressiche o per chi non ha appetito. Qualche foglia masticata prima dei pasti aumenta la fame e l’appetito. Inoltre, elimina la nausea e la sensazione di vomito.
Gli scienziati hanno scoperto recentemente che le foglie di prezzemolo hanno proprietà antitumorali. Così, mangiato crudo nelle zuppe, insalate e minestre, il prezzemolo fornisce protezione alle vie respiratorie, polmoni, fegato, reni, e previene i tumori cancerosi.
Il prezzemolo migliora la digestione, elimina le tossine e si prende cura del corpo. Esso inoltre regola il livello di estrogeni e lotta contro la sindrome premestruale. Così, la depressione, l’irritabilità, il nervosismo possono essere eliminati grazie al consumo regolare di prezzemolo.
Il succo ottenuto dalle foglie può essere utilizzato per impacchi umidi per gli occhi. Inoltre, il succo di prezzemolo mescolato con succo di carota (50–200 ml, mattina e sera) si può bere per eliminare la congiuntivite.
Le radici di prezzemolo sono efficaci per eliminare la sabbia renale. I medici nutrizionisti ci consigliano di lavare un chilo di radici, di grattugiarle su una grattugia di vetro, e di farle bollire a fuoco basso in 1,5 litri di acqua finché un terzo dell’acqua viene eliminata. Il liquido si filtra e si tiene in frigorifero, e ogni mattina, per 40 giorni, si beve un bicchiere di liquido a stomaco vuoto.
Sebbene il prezzemolo abbia molti vantaggi, non deve essere consumato in grandi quantità dalle donne in gravidanza o in allattamento. Quindi, si devono evitare le cure con prezzemolo e il prezzemolo deve essere consumato con moderazione, solo in zuppe o minestre.
Il prezzemolo ferma o diminuisce la secrezione di latte (per le madri che allattano) e stimola le contrazioni uterine (per quelle in stato di gravidanza), ciò potrebbe causare un aborto.
Volendo seguire una cura con prezzemolo, occorre prestare tanta attenzione alla quantità. Così, gli adulti non dovrebbero bere più di 200 ml di succo di prezzemolo al giorno, e i bambini sono autorizzati a consumare non più di 60 ml di succo al giorno. Nel caso di superamento della dose, i rischi di incappare in disturbi digestivi o ipereccitabilità nervosa sono molto elevati.
Prezzemolo liscio |
Il prezzemolo contiene il 5,80 % d'acqua, il 50% di carboidrati, il 26% di proteine, fibre, zuccheri ceneri e grassi (5,50%); i minerali presenti sono calcio, potassio, sodio, fosforo, magnesio, ferro, zinco, selenio e manganese.
Tra le vitamine presenti vi sono la vitamina A, B1, B2, B3, B5, B6, B12 la vitamina C, E, K e J; questi invece gli aminoacidi: acido aspartico e glutammico, cistina, arginina, alanina, fenilalanina, glicina, valina, treonina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, serina e tirosina. Sono inoltre presenti buone quantità di flavonoidi.
Ogni 100 gr. di prezzemolo si ha un apporto calorico pari a 36 Kcalorie.
Sono molte le proprietà terapeutiche ed i benefici attribuiti al prezzemolo, vediamo quali. I flavonoidi presenti nel prezzemolo hanno proprietà antiossidanti, la luteolina in particolare, e sono in grado di ritardare l'invecchiamento cellulare; gli olii essenziali hanno invece dimostrato di essere in possesso di proprietà antitumorali contrastando e neutralizzando alcune sostanze ritenute cancerogene.
Prezzemolo riccio |
Il prezzemolo, grazie all'abbondanza di sali minerali è un ottimo diuretico, risulta altresì utile come integratore dopo l'attività fisica e per la cura di anemie e stati di stanchezza cronica.
La vitamina C, sostanza antiossidante presente in buona quantità nel prezzemolo, svolge un ruolo importante nella lotta ai radicali liberi; quindi 100 grammi di prezzemolo contengono 240 mg di Vitamina C. Studi recenti hanno dimostrato che le persone che assumono regolarmente la vitamina C hanno un rischio più basso di sviluppare malattie come il diabete, l'arteriosclerosi e l'asma.
La Vitamina B12 contenuta dal prezzemolo in una quantità considerevole, aiuta il normale sviluppo delle cellule ed è importante per la gravidanza, la fertilità, la potenza o per prevenire le malattie degenerative (cancro, Parkinson e altre patologie del cervello).
Grazie alle sue proprietà il prezzemolo è in grado di apportare benefici in caso di gas intestinali e di migliorare la circolazione sanguigna e la salute dell'apparato cardio circolatorio.
Il prezzemolo fresco può essere conservato tenendo i gambi in acqua in un vasetto per alcuni giorni; in frigorifero la soluzione ideale è quella di avvolgerlo in un panno che a sua volta va messo in un sacchetto di plastica, in questo modo lo si può conservare fino ad un paio di settimane.
Nel congelatore invece lo si può conservare per circa 9 mesi ma deve essere riposto all'interno di contenitori appositi con coperchio; il prezzemolo può anche venir tritato finemente prima di essere congelato.
In questo caso ricordiamoci che poi, una volta scongelato, non può essere consumato crudo ma deve essere utilizzato durante la cottura.
Il prezzemolo è una delle erbe che nasconde dentro sé il maggior numero di effetti benefici. Esistono diversi tipi di prezzemolo con proprietà salutari. I principali tipi si distinguono in: foglia riccia (Petroselinum crispum) e foglia liscia o piatta. Quest’ultimo è in altre parole il prezzemolo italiano, noto come prezzemolo napoletano e che in botanica è più tecnicamente detto Petroselinum neapolitanum. Il sapore di quest’erba è apprezzato anche quando è combinato a del pepe coriandolo, cumino e pepe di Caienna. Entrambi i tipi di prezzemolo sono originari del Mediterraneo, ma sono ormai coltivati praticamente in tutto il mondo. L’opinione prevalente è quella che attribuisce un sapore migliore e più forte al prezzemolo a foglia piatta. Ad ogni modo vi sono pareri discordanti che si dissociano da quest’opinione comune e che pensano che in realtà tra i due tipi non vi sia alcuna differenza. Ai fini culinari si preferisce generalmente l’utilizzo del tipo a foglia piatta.
Le foglie della piante vengono utilizzate frequentemente come guarnizione o come condimento in cibi cotti. I semi di prezzemolo possono invece essere bolliti per farne un tè. Anche se l’utilizzo di prezzemolo come alimento è considerato sicuro, l’olio essenziale può invece provocare danni quali mal di testa, convulsioni e danni renali. L’olio si trova in maggiore concentrazione proprio nei semi, per questa regione si raccomanda vivamente di evitarne l’assunzione in caso di gravidanza. L’olio di prezzemolo così come il tè ottenuto dai semi potrebbero persino provocare danni al feto, attraversare la placenta ad aumentare la sua frequenza cardiaca. Quando si seleziona il prezzemolo, si consiglia di cercare rametti con foglie elastiche, flessibili ed evitare quelli che hanno un colore giallo, marrone o che sembrano appassiti.
Sciacquare bene prima di utilizzare il prezzemolo, dopo averlo ben lavato riporlo in un bicchiere d’acqua ed infine in frigorifero. È anche possibile conservare il prezzemolo secco conservandolo in un contenitore a chiusura ermetica, in un luogo fresco, asciutto e lontano da fonti di luce.
Il prezzemolo ha proprietà anti-allergiche, rafforza il sistema immunitario e distrugge i radicali liberi. Stimola il sistema nervoso, regola le mestruazioni e allevia il dolore causato da queste, è un buon antisettico dell’apparato digerente, del sangue e del tratto urinario.
Il prezzemolo può essere utilizzato con successo nella composizione delle maschere per capelli, che sono 6 volte più potenti di quelle con Ginseng. Si tratta di un tonico eccellente e può abbellirti i capelli più di ogni altro prodotto costoso che si trova sul mercato.
I fumatori e le persone che consumano alcol possono godere anche loro dei benefici del prezzemolo, perché esso neutralizza gli effetti nocivi del tabacco e dell’alcol.
Un paio di foglie di prezzemolo ti aiuterà a sbarazzarti dell’alitosi e darà un odore piacevole al tuo respiro. Inoltre, il prezzemolo agisce come un disinfettante delle vie aeree medie e superiori. E’ molto raccomandato alle persone con problemi respiratori.
Il prezzemolo è un farmaco eccellente per le anoressiche o per chi non ha appetito. Qualche foglia masticata prima dei pasti aumenta la fame e l’appetito. Inoltre, elimina la nausea e la sensazione di vomito.
Gli scienziati hanno scoperto recentemente che le foglie di prezzemolo hanno proprietà antitumorali. Così, mangiato crudo nelle zuppe, insalate e minestre, il prezzemolo fornisce protezione alle vie respiratorie, polmoni, fegato, reni, e previene i tumori cancerosi.
Il prezzemolo migliora la digestione, elimina le tossine e si prende cura del corpo. Esso inoltre regola il livello di estrogeni e lotta contro la sindrome premestruale. Così, la depressione, l’irritabilità, il nervosismo possono essere eliminati grazie al consumo regolare di prezzemolo.
Il succo ottenuto dalle foglie può essere utilizzato per impacchi umidi per gli occhi. Inoltre, il succo di prezzemolo mescolato con succo di carota (50–200 ml, mattina e sera) si può bere per eliminare la congiuntivite.
Le radici di prezzemolo sono efficaci per eliminare la sabbia renale. I medici nutrizionisti ci consigliano di lavare un chilo di radici, di grattugiarle su una grattugia di vetro, e di farle bollire a fuoco basso in 1,5 litri di acqua finché un terzo dell’acqua viene eliminata. Il liquido si filtra e si tiene in frigorifero, e ogni mattina, per 40 giorni, si beve un bicchiere di liquido a stomaco vuoto.
Sebbene il prezzemolo abbia molti vantaggi, non deve essere consumato in grandi quantità dalle donne in gravidanza o in allattamento. Quindi, si devono evitare le cure con prezzemolo e il prezzemolo deve essere consumato con moderazione, solo in zuppe o minestre.
Il prezzemolo ferma o diminuisce la secrezione di latte (per le madri che allattano) e stimola le contrazioni uterine (per quelle in stato di gravidanza), ciò potrebbe causare un aborto.
Volendo seguire una cura con prezzemolo, occorre prestare tanta attenzione alla quantità. Così, gli adulti non dovrebbero bere più di 200 ml di succo di prezzemolo al giorno, e i bambini sono autorizzati a consumare non più di 60 ml di succo al giorno. Nel caso di superamento della dose, i rischi di incappare in disturbi digestivi o ipereccitabilità nervosa sono molto elevati.
Questo secondo piatto racchiude in sé tanti pregi:
- pronto in 30 minuti;
- ha un costo contenuto: circa 15-16 euro per 4 persone;
- gustoso;
- ma soprattutto salutare (gli sgombri, come noto sono ricchi di omega 3.
Ingredienti (per 4 persone).
4 sgombri eviscerati (350-400 g/cad.);
4 fette di limone BIO;
3 spicchi d’aglio;
4-5 foglie di salvia fresca;
2-3
rametti di rosmarino fresco;
Una decina di pomodorini ciliegiono;
1 cucchiaino di sale grosso;
Per il contorno
4 patate medie;
1 cucchiaino di prezzemolo tritato;
3-4 pomodorini ciliegiono;
Olio EVO per condire q.b.
Aceto bianco per condire q.b.
Sale & pepe q.b.
1 – Preparazione.
Prepariamo le patate.
Dopo averle pelate e lavate, tagliate le patate a cubetti e mettetele in una padella con il cestello per la cottura a vapore; aggiungete ½ bicchiere d’acqua e cuocete a vapore per 8-10 minuti: Il tempo di cottura dipende molto dal tipo di patata e dalla dimensione dei cubetti. Regolatevi secondo il vostro gusto: personalmente, a cottura ultimata la patata non deve “spappolarsi” quando si rimescolano per condirle.
Trasferite le patate in una ciotola e lasciatele raffreddare; saranno con dite qualche minuto prima di servire: aggiungendo il condimento troppo presto, assorbirebbero troppo olio.
Prepariamo gli sgombri.
Pulire gli sgombri eliminando le interiora e lavandoli molto bene sotto l'acqua corrente. Questa operazione può essere fatta direttamente dal vostro pescivendolo di fiducia.
Fate un battuto con aglio, aghi di rosmarino, foglie di salvia e sale grosso tritando il tutto finemente.
2 – Cottura.
Mettere un foglio di carta di alluminio sulla placca da forno e poi un foglio di carta da forno; adagiare al centro uno sgombro. Riempire l'interno del pesce con il trito preparato. Tagliare qualche pomodoro ciliegiono da distribuire intorno allo sgombro. Prendete una fetta di limone con la buccia, dividerla a metà e sistemarla all'interno di ogni pesce insieme al trito (1). Avvolgere bene il pesce nella carta da forno e poi nella stagnola formando una “caramella” e proseguire allo stesso modo con gli altri sgombri (2).
Disponete i pacchetti sulla placca da forno e cuocete, in forno già caldo a 180°-200°, per circa 15 minuti.
3 - Presentazione.
Condite le patate lessate, che avete tenuto da parte, con un filo d’olio, del sale, una macinata di pepe nero, un poco di aceto (o succo di limone) e con il prezzemolo tritato fresco.
Terminata la cottura, estrarre la placca dal forno, aprire i pacchetti (3), fate raffreddare un poco il pesce, sfilettate e servire i filetti conditi con un filo d'olio EVO a crudo con il contorno di patate lesse e qualche cubetto di pomodorino.
Una decina di pomodorini ciliegiono;
1 cucchiaino di sale grosso;
Per il contorno
4 patate medie;
1 cucchiaino di prezzemolo tritato;
3-4 pomodorini ciliegiono;
Olio EVO per condire q.b.
Aceto bianco per condire q.b.
Sale & pepe q.b.
1 – Preparazione.
Prepariamo le patate.
Dopo averle pelate e lavate, tagliate le patate a cubetti e mettetele in una padella con il cestello per la cottura a vapore; aggiungete ½ bicchiere d’acqua e cuocete a vapore per 8-10 minuti: Il tempo di cottura dipende molto dal tipo di patata e dalla dimensione dei cubetti. Regolatevi secondo il vostro gusto: personalmente, a cottura ultimata la patata non deve “spappolarsi” quando si rimescolano per condirle.
Trasferite le patate in una ciotola e lasciatele raffreddare; saranno con dite qualche minuto prima di servire: aggiungendo il condimento troppo presto, assorbirebbero troppo olio.
Prepariamo gli sgombri.
Pulire gli sgombri eliminando le interiora e lavandoli molto bene sotto l'acqua corrente. Questa operazione può essere fatta direttamente dal vostro pescivendolo di fiducia.
Fate un battuto con aglio, aghi di rosmarino, foglie di salvia e sale grosso tritando il tutto finemente.
2 – Cottura.
Mettere un foglio di carta di alluminio sulla placca da forno e poi un foglio di carta da forno; adagiare al centro uno sgombro. Riempire l'interno del pesce con il trito preparato. Tagliare qualche pomodoro ciliegiono da distribuire intorno allo sgombro. Prendete una fetta di limone con la buccia, dividerla a metà e sistemarla all'interno di ogni pesce insieme al trito (1). Avvolgere bene il pesce nella carta da forno e poi nella stagnola formando una “caramella” e proseguire allo stesso modo con gli altri sgombri (2).
Disponete i pacchetti sulla placca da forno e cuocete, in forno già caldo a 180°-200°, per circa 15 minuti.
3 - Presentazione.
Condite le patate lessate, che avete tenuto da parte, con un filo d’olio, del sale, una macinata di pepe nero, un poco di aceto (o succo di limone) e con il prezzemolo tritato fresco.
Terminata la cottura, estrarre la placca dal forno, aprire i pacchetti (3), fate raffreddare un poco il pesce, sfilettate e servire i filetti conditi con un filo d'olio EVO a crudo con il contorno di patate lesse e qualche cubetto di pomodorino.
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