Fiore di zucchina maschile |
La pianta produce fiori
monosessuati. I fiori maschili (hanno il gambo lungo e sottile e sono quelli
che si raccolgono per usarli in cucina) sono sterili, ma necessari per l'impollinazione
dei fiori femminili (il gambo è ingrossato e/o è a forma arrotondata), a
partire dei quali si sviluppa il frutto. L'impollinazione avviene per azione di
insetti o del vento (vista la vicinanza sulla stessa pianta dei fiori maschili
e femminili).
Fiore di zucchina femminile |
Il fiore di zucca o
fiore di zucchino (chiamato anche fiorillo), dal colore
giallo-arancione, è molto utilizzato in campo culinario, solitamente fritto,
per ricavarne piatti come gli scurilli napoletani o i fiori di
zucca in pastella "alla romana".
Appartengono a questa
specie differenti cultivar:
- le zucchine lunghe, le più diffuse nei mercati europei. Il frutto è generalmente cilindrico, più raramente piriforme. Il colore più comune è il verde scuro, anche se esistono varietà verdi chiare (comunemente chiamate "romanesche"), striate, e persino dalla buccia completamente bianca o gialla. Tra le cultivar ascrivibili a questa tipologia si possono segnalare lo Zucchino Nero di Milano, a buccia verde assai scura, lo Zucchino Fiorentino, a buccia striata e assai scanalata, lo Zucchino Siciliano, leggermente piriforme e a buccia verde molto pallida.
- le zucchine tonde, dal frutto sferico. Queste cultivar sono tutte di colore verde eccetto alcuni ibridi F1. Da citare: Tondo di Piacenza, di colore scuro; Tondo di Nizza, più chiaro e appiattito ai poli; Tondo di Firenze. Questa tipologia è molto apprezzata in cucina per ricette che richiedano un ripieno, dal momento che la forma si presta in modo ottimale.
- le zucchine patisson (dette in inglese patty pan o ufo squash), dalla forma lobata e un gusto più deciso di quello delle zucchine comuni, che ricorda vagamente il cuore di carciofo. Le cultivar disponibili sono numerose, ma simili tra loro. Buona parte di esse è di origine francese. Generalmente si distinguono in base ai colori: ci sono cultivar gialle, arancioni, verdi chiare, verdi scure, bianche e variegate (in francese panaché).
- le zucchine eccentriche, che hanno una forma non riconducibile alle altre tipologie. Da segnalare la varietà Crookneck, dal frutto a collo d'oca e buccia gialla, affine alla cultivar detta "rugoso friulano".
Le zucchine hanno un
bassissimo valore calorico e sono composte per il 95% d'acqua. Contengono molte
vitamine A e C e carotenoidi, che apportano una consistente azione
antitumorale. Sono riconosciute molto utili per astenie, infiammazioni
urinarie, insufficienze renali, dispepsie, enteriti, dissenteria, stipsi,
affezioni cardiache e diabete. Oltre a tutto quello già elencato, fin dall'antichità
venivano utilizzare per favorire il sonno, rilassare la mente, ed era particolarmente
indicato per chi si sentiva spossato. Inoltre è provato che l'azione delle
zucchine sulla nostra pelle è molto benefico giacché favorisce l'abbronzatura
(essendo molto presente la vitamina A) e ne combatte l'invecchiamento.
Riconosciuto è anche l'aiuto apportato dai semi di zucca nella cura della
prostata.
Sul mercato, grazie alla coltivazioni in serra e
all’importazione, le zucchine sono presenti tutto l’anno. Il periodo ottimale
per il consumo di questo meraviglioso ortaggio è comunque compreso tra il mese
di Giugno e il mese di Novembre.
Attorno a casa mia (Cuggiono), ci
sono alcuni campi con una serie di orti. Ieri tornando, mi sono fermato in uno
di questi orti e ho acquistato, per 5 euro, una cinquantina di bellissimi fiori
di zucchina e li ho preparati tutti: io non sono fondamentalmente goloso ma
queste delizie croccanti sono una di quelle cose che potrei mangiare in “dose
industriale”.
Ingredienti
(per 4 persone).
24 fiori di zucchina di media grandezza;
24 fiori di zucchina di media grandezza;
2
uova;
4 cucchiai di latte intero;
2 cucchiai di grana grattugiato;
Olio di arachidi per friggere;
Sale q.b.
Pepe q.b.
4 cucchiai di latte intero;
2 cucchiai di grana grattugiato;
Olio di arachidi per friggere;
Sale q.b.
Pepe q.b.
1 - Preparazione.
Prendete il fiore di zucca
e, dopo averlo lavato delicatamente, eliminate le escrescenze spinose intorno
al fiore usando un coltello; in questo modo eviterete che le piccole foglie vi
pungano quando le mangiate.
Ora recidete il gambo
ricordando di lasciarne una piccola parte attaccata al fiore, saranno più
pratici da maneggiare e più piacevoli nella presentazione del piatto.
Tagliate la base il calice
del fiore ed eliminate, con la punta del coltello ed eliminate il pistillo (che
resterebbe duro e amaro dopo la cottura).
In un piatto, sbattete 2
uova intere con un pizzico di sale, un’abbondante spolverata di pepe, 2
cucchiai di grana grattugiato e 4 cucchiai di latte intero.
Passare i fiori nel battuto
di uova e, successivamente, nel pane grattugiato compattando bene; in tal modo
diverranno ben croccanti.
2 – Cottura.
In una padella portate a
temperatura l’olio d’arachide utilizzando il sistema “stecchino” *.
Friggete, 3-4 fiori alla
volta, dorandoli bene da entrambe le parti.
Eliminate l’eccesso di olio
adagiando i fiori in un piatto con della carta assorbente.
3 - Presentazione.
Servite i fiori ben caldi (sono buoni anche freddi) con della verdura di stagione a piacimento.
(*) Per controllare se la temperatura dell’olio è
ottimale per la frittura, immergere la punta di uno stuzzicadenti o un
fiammifero di legno; se “frigge” vuol dire che va bene.
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