Ancora una ricetta di recupero ingredienti, nel
rispetto de: “in cucina non si butta via niente”!
Dopo aver descritto il Tiramisù con il pane
raffermo,
il protagonista di questa preparazione è ancora il pane avanzato ma, questa volta, utilizzeremo
anche gli albumi d’uovo rimasti dopo la preparazione di creme, pasta fresca,
frolle, ecc.
Ingredienti (per circa 20 polpette).
250 g di pane raffermo;
150 g di taleggio;
100 g di speck a fette;
1 patata media già lessata;
1 uovo intero;
2 albumi d’uovo;
3 cucchiai di formaggio grana grattugiato;
1 mazzetto di prezzemolo tritato fresco (o
erba cipollina);
2 bicchieri di latte intero;
Pane grattugiato q.b.
Olio di semi d’arachide per friggere q.b.
Sale, pepe nero e noce moscata q.b.
1 –
Preparazione.
In ciotola, mettete il pane raffermo tagliato
a pezzi; unite il latte (mettetene da parte un paio di cucchiai), in cui avete
aggiunto un pizzico di sale, pepe nero macinato, un pizzico di noce moscata in
polvere e fate ammorbidire per 20-30 min.
In una‘altra ciotola, schiacciate la patata
che avrete già lessato; aggiungete il pane (ben strizzato), l’uovo, 2 cucchiai di formaggio
grattugiato, un cucchiaino di prezzemolo tritato finemente (o erba cipollina) e
amalgamate bene il tutto; in caso la consistenza dell’impasto risultasse troppo
morbida, regolatela con un po’ di pan grattato; coprite con pellicola e
lasciate riposare per 30 min.
Nel frattempo, eliminate la buccia dal
taleggio e tagliatelo a cubetti non troppo grandi (circa 1 cm. di lato).
Tagliate lo speck in striscioline.
In un piatto fondo, battete un po’ gli albumi
con un pizzico di sale e il latte tenuto da parte; dovete battere gli albumi
sino a quando perderanno la loro naturale consistenza e diverranno fluidi.
In un secondo piatto, mescolate il pan
grattato con 1 cucchiaio di formaggio grattugiato.
Prelevate una porzione d’impasto tale da
ottenere una “pallina” di circa 3 cm. di diametro; tenendola nel palmo della mano, ricavate
un incavo e aggiungete 1 cubetto di taleggio e qualche strisciolina di speck.
Fate in modo che taleggio e speck bastino per tutte le polpettine; chiudete
bene il formaggio e lo speck all’interno della polpetta e modellatela a forma
di “pallina”.
Ripete la procedura sino all’esaurimento dell’impasto;
lavorando con le mani inumidite, eviterete che l’impasto vi si attacchi alle
mani.
Passate ora le polpettine nel battuto di
albume; fate scolate bene e passatele poi nel pan grattato; eliminate l’eccesso
di panatura e disponete le palline su di un piatto che andrete a far riposare,
per 15-20 min., in frigorifero.
2 –
Cottura.
In un padellino a bordi alti, fate riscaldare
abbondante olio di semi sino ad una temperatura di circa 160-170 °C; nel caso
non avete a disposizione un termometro, utilizzate il vostro metodo “empirico”
di valutazione (pizzico di farina, goccia d’acqua, lo stecchino, ecc.).
Togliete
le polpette dal frigorifero e, raggiunta la temperatura, immergetene 3-4 alla
volta nell’olio (la temperatura dell’olio non deve abbassarsi troppo) e
friggete, girandole ogni tanto, sino a doratura.
Mettete
le polpettine a scolare in una ciotola foderata di carta assorbente per
eliminare l’eccesso di olio di frittura.
Per una versione un po’ più leggera, disporre
le polpette su una teglia da forno foderata con carta forno, condirle con un
filo di olio EVO e infornarle a 180° per 15-20 di minuti finché non saranno
dorate avendo cura di girarle a metà cottura.
3 -
Presentazione.
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