Un muffin è un dolce simile ad un plum
cake, di forma rotonda con la cima a calotta semisferica senza glassa di
rivestimento.
Alcune varietà, come i "cornbread muffins",
sono salate. Si possono preparare con ripieno di mirtilli, cioccolato, cetrioli,
lampone, cannella, zucca, noce, limone, banana, arancia, pesca, fragola, mandorle
e carote.
In genere esistono dei muffin che si tengono in un palmo della mano e si consumano in un sol boccone. I muffin sono prodotti di uso specialmente nel Regno Unito.
La parola muffin viene citata per la prima volta
in Inghilterra nel 1703 con la scrittura "moofin". Qualcuno
vuole derivato il termine dal francese mouflet, che significa soffice
inteso come il pane, altri vogliono far derivare la parola dal tedesco muffen
che significa piccole torte perché all'origine si trattava di piccole torte. Le
prime versioni di muffin erano meno nobili. Il fornaio di famiglia inizialmente
cucinava i muffin per la servitù con i rimasugli del pane del giorno prima e
dei rimasugli di lavorazione di biscotti, mescolando il tutto con delle patate
schiacciate. Il tutto veniva fritto facendo divenire il composto così ottenuto
in muffin leggeri e croccanti. Questo preparato venne scoperto dai padroni
dell'epoca facendo divenire questo composto in pietanza preferita per l'ora del
tè.
L'inserimento di alcuni particolari conservanti ha avuto come conseguenza che non doveva necessariamente essere consumato entro poche ore dallo sfornamento. La tendenza alla commercializzazione di pezzi sempre di maggiori dimensioni ha portato alla creazione di nuovi tipi di muffin. Le dimensioni dei muffin possono essere le più disparate.
Il muffin si distingue nella preparazione da altri
tipi di cake o tortini perché nel procedimento è sempre prevista la
preparazione di 2 composti: uno con gli ingredienti in polvere (farina, bicarbonato
di sodio, lievito chimico e, se la ricetta lo prevede, anche il cacao o spezie
varie), e un composto a base di ingredienti umidi (latte, burro fuso o olio di
semi, uova e, a volte yogurt) per quel che riguarda lo zucchero può essere
messo sia nel composto in polvere sia in quello umido. Dopodiché si amalgamano
questi 2 composti. Una volta amalgamati si versano in pirottini di carta posti
in uno stampo per muffins c'è chi usa una brocca, chi usa l'attrezzo per
mettere le palline di gelato sui coni, la tasca da pasticcere, chi invece si
serve di 2 cucchiai.
Le polveri devono essere ben mescolate e così
anche i liquidi. I 2 composti devono essere amalgamati insieme velocemente e
assolutamente senza mescolare troppo, deve risultare un impasto molto grumoso
(saranno proprio questi grumi che renderanno il muffin morbido).
Il muffin inglese si distingue dal muffin
americano dal tipo di lievitazione. Il muffin americano lievita con il lievito
chimico, quello inglese lievita con il lievito di birra, gli esperti di chimica
o di pasticceria affermano che sono due lievitazioni molto diverse.
Il corn muffin è un dolce statunitense. Sono al
gusto di mais e perlopiù sono dolci. Possono essere spalmati di burro sul lato
piatto o stufati col peperoncino.
Anche quest’anno, dopo Natale e Capodanno, sono
avanzati panettoni e pandoro; per
evitare 2-3 settimane di colazione mattutina con panettone e/o pandoro ho
cercato in rete qualche ricetta per trasformare questi “avanzi” in qualche cosa
di nuovo.
Questa ricetta (presa dal sito Giallo Zafferano) utilizza il panettone avanzato per preparare degli muffin veramente buoni!
Questa ricetta (presa dal sito Giallo Zafferano) utilizza il panettone avanzato per preparare degli muffin veramente buoni!
Ingredienti
(per 15-16 muffin)
400 g di farina tipo “00”;
150 g di panettone;
200 g di zucchero;
200 ml di latte;
190 g di burro a temperatura ambiente (morbido);
3 uova medie;
1 bustina di lievito chimico per dolci;
½ cucchiaino di bicarbonato;
Scorza di 1 arancia BIO grattugiata;
1 pizzico di sale.
400 g di farina tipo “00”;
150 g di panettone;
200 g di zucchero;
200 ml di latte;
190 g di burro a temperatura ambiente (morbido);
3 uova medie;
1 bustina di lievito chimico per dolci;
½ cucchiaino di bicarbonato;
Scorza di 1 arancia BIO grattugiata;
1 pizzico di sale.
1
– Preparazione.
Mettete in una ciotola il panettone sbriciolato in pezzi piccoli.
In una ciotola setacciate la farina insieme al lievito, al bicarbonato e al sale. Lavorate con una planetaria o con uno sbattitore elettrico il burro con lo zucchero fino a ridurlo in crema.
Aggiungete, una alla volta le uova, le polveri e per ultimo il latte a filo, continuando a montare.
Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati tra loro, aggiungete la scorza grattugiata di un arancia non trattata e il panettone sbriciolato prima, incorporandolo al composto con una spatola.
Trasferite il composto in una sac à poche e preparate uno stampo da muffin con i pirottini e riempiteli fino al bordo.
2 – Cottura.
Cuoceteli in forno già caldo a 180° per 25 minuti.
3 - Presentazione.
Sono ottimi accompagnati da un cucchiaio di crema pasticcera.
I muffin possono essere congelati da cotti e poi scongelati a temperatura ambiente e scaldati qualche minuto in forno.
Appena fatti, quando si saranno raffreddati, conservateli sotto una campana di vetro oppure in una scatola di latta per 4 giorni.
Per rendere più ricchi i vostri muffin potete aggiungere dell’uvetta o delle scorze di arancia candita.
Mettete in una ciotola il panettone sbriciolato in pezzi piccoli.
In una ciotola setacciate la farina insieme al lievito, al bicarbonato e al sale. Lavorate con una planetaria o con uno sbattitore elettrico il burro con lo zucchero fino a ridurlo in crema.
Aggiungete, una alla volta le uova, le polveri e per ultimo il latte a filo, continuando a montare.
Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati tra loro, aggiungete la scorza grattugiata di un arancia non trattata e il panettone sbriciolato prima, incorporandolo al composto con una spatola.
Trasferite il composto in una sac à poche e preparate uno stampo da muffin con i pirottini e riempiteli fino al bordo.
2 – Cottura.
Cuoceteli in forno già caldo a 180° per 25 minuti.
3 - Presentazione.
Sono ottimi accompagnati da un cucchiaio di crema pasticcera.
I muffin possono essere congelati da cotti e poi scongelati a temperatura ambiente e scaldati qualche minuto in forno.
Appena fatti, quando si saranno raffreddati, conservateli sotto una campana di vetro oppure in una scatola di latta per 4 giorni.
Per rendere più ricchi i vostri muffin potete aggiungere dell’uvetta o delle scorze di arancia candita.
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